lunedì 20 aprile 2020

The Bordello Rock ‘n’ Roll Band: “La dura vita delle rockstar”.


“LA DURA VITA DELLE ROCKSTAR”
il videoclip d’esordio della
The Bordello Rock 'n' Roll Band - LOGO.jpg

Un video ironico dedicato a tutti i musicisti che, pur di suonare, macinano chilometri su chilometri, caricando e scaricando le proprie automobili di chili e chili di strumentazione
La carica del rock ‘n’ roll incontra la sfrontatezza del punk nel brano d’esordio della The Bordello Rock ‘n’ Roll Band“La dura vita delle rockstar”.
«Partiti dal rock ‘n’ roll classico, quello anni ‘50/’60, che pesca tanto da Elvis quanto dai Beatles, abbiamo avuto sempre la tendenza a inserire elementi punk nella nostra musica (un po’ come già accadeva per gli Who), soprattutto nel modo di suonare. “La dura vita delle rockstar” nasce da questa tendenza, guardando principalmente a band come gli Strokes».
Lanciato in anteprima esclusiva su Punkadeka“La dura vita delle rockstar” è un brano dedicato a tutti i musicisti che, muovendosi dal basso, cercano di farsi strada all’interno del panorama musicale, macinando chilometri su chilometri per portare la propria musica in giro nei locali, caricando e scaricando mille volte le proprie automobili di strumenti, casse, amplificatori.
«È un duro lavoro, ma qualcuno deve pur farlo! In “La dura vita delle rockstar” ironizziamo su quanto sia dura, a volte, portare in giro la propria musica. Spesso sottopagati!».
Il brano è stato registrato presso il The Bordello Rock ‘n’ Roll Studio di Licusati e mixato e masterizzato da Edoardo Di Vietri all’Hexagonlab Recording Studio di Vallo della Lucania.
Peculiare, sia nel brano che nel video (grazie all’utilizzo dei fumetti), è l’utilizzo dell’italiano misto al dialetto, marchio di fabbrica della band, che ci tiene a rendere evidenti le proprie radici culturali.
«Quello della The Bordello Rock ‘n’ Roll Band è un progetto sfrontato, spesso volgare, nel senso che tendiamo a una scrittura quanto più vicina a quella che è la vita reale, al nostro parlato, mistione di italiano e dialetto, utilizzando un registro spesso scurrile, come accade nella vita di tutti i giorni, senza edulcorazioni; e con tanta ironia e sarcasmo!».
Il video, diretto da AC, che ripercorre la giornata-tipo della band prima di un concerto, vede come protagonisti Mr. B. Sapphire (voce e chitarra), Mr. Spritz (voce e basso) e Mr. Dreher (voce e batteria), sbalzati fra impegni personali e musica.
«Così come nel brano, abbiamo cercato di portare un po’ dell’ironia che ci contraddistingue anche nel videoclip, ripercorrendo una nostra immaginaria giornata, dalla mattina fino al concerto serale: è dura, ma alla fine vedere la gente che balla è la più grande soddisfazione che un musicista possa provare! (Oltre al fatto di bere a scrocco ed essere pagato, si spera, a fine serata!)».
Il video è stato girato in varie location, dal campo sportivo di Camerota al The Bordello Rock ‘n’ Roll Studio, fino agli spazi del Negroni Therapy, a Marina di Camerota.
«Ringraziamo quanti hanno reso possibile la realizzazione di questo video, dal regista AC fino ai ragazzi dell’Atletico San Marco di Licusati, che si sono prestati per le scende di calcio ma, soprattutto, di rissa: datevi al wrestling! Inoltre, ringraziamo doppiamente Gerardo Cusati, gestore del Negroni Therapy ma, soprattutto, colpevole della nascita della The Bordello Rock ‘n’ Roll Band, nata, per caso, proprio durante una jam session in uno dei tanti locali da lui gestiti nel tempo, la Bodeguita. Dulcis in fundo, ringraziamento speciale va agli amici alcolizzati, che si sono prestati ai nostri giochi ballando durante le scene del live, bicchiere in mano e tasso alcolico avanzato: ubriaconi!».



THE BORDELLO ROCK ‘N’ ROLL BANDhttps://www.facebook.com/TheBordelloRocknRollBand
HEXAGONLAB RECORDING STUDIOhttps://www.facebook.com/Hexagonlab/

martedì 26 novembre 2019

Ottava edizione del FIM, Salone della Formazione e dell'Innovazione Musicale - 7 maggio 2020

FIM 2020 al Conservatorio di Milano: già tutto esaurito per i giovani studenti

L'ottava edizione del FIM, Salone della Formazione e dell'Innovazione Musicale, si terrà il 7 maggio 2020 all'interno del Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano.


La notizia è stata data ufficialmente lo scorso 19 novembre nel corso di un evento di lancio dell'edizione 2020 del FIM presso la Sala delle Conferenze di Palazzo Reale in Piazza del Duomo a Milano, uno degli spazi che il Comune del capoluogo lombardo ha concesso ai content partner più prestigiosi della Milano Music Week appena conclusa.

L'evento di presentazione è stato un interessante panel di discussione aperto al pubblico sul tema della formazione e dell'innovazione musicale a partire dai contributi che le tecnologie possono dare alla crescita comune di chi produce e chi ascolta musica. L'incontro ha visto ospiti relatori appartenenti a istituzioni di altissimo profilo, le stesse che il prossimo 7 maggio 2020 contribuiranno ai contenuti del FIM: Cristina Frosini, direttrice del Conservatorio di MilanoFederico Avanzini coordinatore del corso di Laurea in Informatica Musicale del LIM - Dipartimento di Informatica dell'Università degli Studi di Milano e Augusto Sarti, coordinatore del corso di studi in Music and Acoustic Engineering del Dipartimento di Elettronica, Informazione e Bioingegneria del Politecnico di Milano, al tavolo dei relatori insieme a Piero Chianura e a Giovanni La Grotteria per conto di Maia, azienda che da 8 anni progetta e organizza il FIM.
Durante il panel è stato annunciato che "a soli dieci giorni dall'uscita del comunicato che invitava le scuole italiane, con le loro orchestre, a partecipare al nuovo Salone della Formazione e dell’Innovazione Musicale presso il Conservatorio di Milano, si è registrata una vera e propria 'corsa all'iscrizione' che ha imposto agli organizzatori la chiusura immediata delle candidature". Saranno dunque 1.500 i giovani musicisti invitati a partecipare a una giornata di laboratori sulla musica, fra tradizione e innovazione, con l'onore di potersi esibire con la propria orchestra all'interno della prestigiosa Sala Verdi del Conservatorio. 
"Si procederà alla stesura di una graduatoria degli esclusi, cui si farà riferimento qualora ci fossero rinunce da parte degli istituti a indirizzo musicale già iscritti", ha dichiarato Verdiano Vera - Direttore del Coordinamento generale e delle Strategie del FIM

La direzione organizzativa sta studiando anche una formula che possa consentire agli attuali escusi di poter partecipare ugualmente al FIM, nella sede di uno degli altri prestigiosi partner istituzionali (non escludendo la possibilità che i ragazzi possano comunque visitare il Conservatorio di Milano).
Il FIM muoverà dunque adolescenti di varia provenienza regionale che, guidati dai loro professori (musicisti professionisti prestati alla didattica) invaderanno gioiosamente Milano e il Conservatorio “Giuseppe Verdi" con i loro violini e le loro chitarre.
La componente espositiva godrà di questa nuova e ancor più centrata formula "educational" del FIM. 
Gli spazi a disposizione per gli espositori all'interno del Conservatorio di Milano saranno quelli del chiostro, i due ampi foyer del prestigioso Teatro Verdi, la biblioteca e la sala colonne. 

Anche il FIM 2020 dedicherà importanti spazi alla formazione e all’innovazione: panel, incontri, esibizioni e la seconda edizione del "Premio Leonardo - Innovazioni per la musica” che lo scorso anno ha richiamato inventori e costruttori da tutta Italia.
I panel di CASA FIM potranno godere di uno spazio e di tempi più adeguati ad approfondire i temi cari a chi si occupa di innovazione e formazione. 

Il prossimo 7 maggio, il Conservatorio di Milano accoglierà il pubblico del FIM costituito da insegnanti, dirigenti scolastici, famiglie interessate ad approfondire la conoscenza delle dinamiche che riguardano la formazione musicale, ma anche musicisti e professionisti interessati a quel fondamentale volano del mercato della musica rappresentato insieme da formazione e innovazione.

Il FIM, Salone della Formazione e dell’Innovazione Musicale si terrà il 7 maggio 2020 dalle ore 9.00 alle ore 18.00.

L'ingresso al pubblico è libero.



Informazioni: 
www.fimfiera.it - info@fimfiera.it - Tel. +39 010 86 06 461

venerdì 10 maggio 2019

16 maggio 2019 - Serata speciale al FIM - Scuola di musica Cluster

La scuola di musica Cluster
al FIM con una serata speciale

Giovedì 16 Maggio 2019
Milano, Auditorium Testori alle ore 21.00

cluster scuola musica allievi in concerto

La scuola di musica Cluster al FIM di Milano
con una serata speciale

In occasione del FIM - Salone della Formazione e dell'Innovazione Musicale, Giovedì 16 maggio 2019 alle ore 21.00, presso l'Auditorium Testori, all'interno del Palazzo della Regione Lombardia, Cluster presenta una serata unica nel suo genere: quattro diverse formazioni, quattro diversi generi: pop italiano e straniero, jazz e gospel.

• Cluster Pop Choir
• Cluster Voices (Special guest: Rossana Casale)
• Cluster Gospel Choir
• Cluster Big Band (Special guest: Giovanni Falzone)

Ingresso al pubblico dalle ore 20.30

Cluster Pop Choir Cluster Voices (Special guest: Rossana Casale)
Cluster Gospel Choir Cluster Big Band (Special guest: Giovanni Falzone)

Lo speciale concerto, con cui gli allievi dei corsi intermedi e avanzati della Scuola si esibiranno, ricalca il tradizionale stile degli spettacoli Cluster, un grande e travolgente pot-pourri musicale in cui l’esibizione sarà affidata, come la tradizione Cluster vuole, solo ed esclusivamente ai giovani allievi della scuola. Special guest della serata saranno Rossana Casale e Giovanni Falzone che duetteranno con gli allievi della scuola per creare qualcosa di unico nel suo genere.

La prima parte del concerto vedrà protagonisti i cori ragazzi, un’armonia di voci al servizio delle grandi hit pop che hanno fatto la storia.
La seconda parte sarà un omaggio alla musica di Rossana Casale, grande artista della musica italiana che duetterà, insieme agli allievi dei corsi intermedi e avanzati di canto, sulle note dei grandi successi che l’hanno resa famosa.

Nella terza parte il coro gospel adulti di 40 elementi, con i giovani solisti dei corsi di canto e una band di 4 giovani e talentuosi musicisti (pianoforte, chitarra, basso e batteria), ci condurrà nel groove del Black Traditional Gospel.

Infine, l’ultima parte sorprenderà il pubblico con la Big Band Cluster diretta da Valentino Finoli e che vedrà la partecipazione, come special guest, del celebre trombettista Giovanni Falzone.

L’intera serata sarà all’insegna del contagioso spirito Cluster: Music&Life!

20€: Prezzo scontato per allievi e familiari Cluster
30€: Prezzo al pubblico


La Scuola di Musica Cluster, nata nel 1999, oggi conta oltre 1.000 allievi e un corpo docenti stabile di 40 insegnanti ed è un importante centro di formazione musicale a livello nazionale.
• Ente accreditato dalla Regione Lombardia per i Servizi di Istruzione e Formazione
• Certificata per la qualità ISO 9001:2015
• Sede autorizzata dal Trinity College of London per il rilascio di certificazioni internazionali Rock&Pop e Classical dal livello base al diploma
• Scuola convenzionata con il Conservatorio di Milano per i corsi preaccademici.

Grazie ai percorsi formativi offerti e alle numerose specializzazioni dei docenti, l’allievo acquisisce tutti gli strumenti utili alla propria crescita musicale. Con le lezioni individuali (Canto; Pianoforte; Chitarra; Flauto; Violino; Clarinetto; Sassofono; Tromba; Basso elettrico; Percussioni; Batteria) e gli oltre 80 corsi collettivi complementari (Teoria Musicale; Armonia moderna; Storia della Musica ad indirizzo Jazz, Classico e Rock&Pop; Teoria ritmica e percezione musicale; Armonia; Computer Music; Songwriting; Coro gospel e pop-moderno; Musica d'insieme; Big Band; Ensemble di Fiati; Orchestra; Chitarra d’accompagnamento; Musica da camera e prima vista; Improvvisazione e prima vista;) nel corso degli anni di studio, l’allievo si trova a vivere una formazione musicale completa.
Nel corso degli anni sono numerosi gli allievi dei corsi avanzati che hanno collaborato con grandi artisti della musica come Malika Ayane, Caparezza, Rossana Casale, Giovanni Falzone.
Numerosi enti esterni chiedono la collaborazione degli allievi Cluster per iniziative di vario genere: registrazioni in studio (RAI, Sky), partecipazione a programmi televisivi (X-Factor, Italia’s Got Talent, Kid’s Got Talent), concerti live (Blue Note, Auditorium Radio Popolare, MITO Fringe Festival), partecipazioni a spettacoli teatrali (Evita – regia di Massimo Romeo Piparo al Teatro della Luna, I Segreti di Milano al Teatro Filodrammatici) e serate di beneficenza per fondazioni.


Cluster e il sociale 
Dal 2016 la Scuola, in collaborazione con la Fondazione PIME, è impegnata in un progetto di solidarietà per la diffusione e l’insegnamento della musica nella missione di Padre Luca Bolelli a Stung Treng, in Cambogia.

Cluster e l’istruzione 
Cluster ha realizzato 40 video tutorial per il Gruppo Editoriale Principato, in occasione dell’uscita del nuovo libro di educazione musicale per la scuola secondaria di primo grado scritto dal Maestro Carlo Delfrati.

venerdì 3 maggio 2019

16 Maggio 2019 - Studiare con le App e i pianoforti digitali Roland

Musica e tecnologia: studiare con le App e i pianoforti digitali Roland
il 16 Maggio 2019 in Piazza Città di Lombardia, Milano
Auditorium Testori alle ore 11.00


Musica e tecnologia: studiare con le App e i pianoforti digitali
Roland

Quando parliamo di nuove tecnologie, la nostra mente va quasi sempre a prodotti che hanno cambiato la nostra vita.

Un esempio su tutti? I computer, gli smartphone e i tablet del marchio della mela morsicata... Ebbene, anche nella musica elettronica ci sono marchi che hanno prodotto pietre miliari dell'evoluzione tecnologica in questo settore. Uno di questi è il giapponese Roland. I suoi primisintetizzatori MIDI, le batterie elettroniche e le bass machine, gli effetti a pedale fino alle loopstation, i pianoforti digitali e le fisarmoniche in tecnologica physical modeling (sintesi a modelli fisici) sono tutti strumenti Roland che identificano precisi step evolutivi nell'ambito della musica elettronica.

Un marchio con una storia del genere alle spalle ha le carte in regola per proporre un laboratorio interessante per gli studenti delle scuole medie e superiori che visiteranno il FIM, Salone della Formazione e dell'Innovazione Musicale che si terrà in Piazza Delle Città di Lombardia aMilano nei giorni 16 e 17 maggio 2019.

Claudio Marini, Piano Product Sales Specialist di Roland Europe racconterà ai ragazzi come è possibile sfruttare l'interazione tra i pianoforti digitali Roland e le App anche di altri produttori perfacilitare e rendere più stimolante lo studio della musica e dello strumento. Appuntamento con Roland alle ore 11.00 del giorno 16 maggio 2019 nell'auditorium FIM Theater.

I 2.600 ragazzi provenienti da scuole medie e superiori italiane parteciperanno a una ventina di altri laboratori offerti dai prestigiosi partner istituzionali e privati del FIM, il cui programma completo è ancora in via di definizione.

DETTAGLI
  

Per informazioni: www.fimfiera.it
Info Line: +39 010 86 06 461
E-Mail: info@fimfiera.it


lunedì 4 giugno 2018

Borse di studio per giovani musicisti rock da Nana Music

Tutte le informazioni su questa interessante e simpatica iniziativa su www.nanaonlus.org.
Per leggere il bando in formato pieno cliccare sulle immagini ed ingrandirle o visulaizzare / scaricare da qui la informativa del bando.



venerdì 4 maggio 2018

Rigo Righetti ospite al FIM - Fiera della Musica - Domenica 3 giugno 2018

Rigo Righetti ospite al FIM - Fiera della Musica! 

Dai Rocking Chairs a Ligabue, passando per il nuovo album 'Cash Machine' e il nuovo romanzo 'Schiavoni Blues', il bassista modenese partecipa a un incontro sulla sua esperienza tra rock americano e narrativa. Appuntamento domenica 3 giugno in CASA FIM.



Domenica 3 giugno 2018 FIM - Fiera Della Musica (con la direzione artistica di Verdiano Vera, organizzato da Maia in collaborazione con Alveare e BigBox) sarà lieta di accogliere Rigo Righetti per un incontro speciale incentrato sulla sua esperienza di musicista e narratore, in occasione del suo ultimo disco Cash Machine e del suo ultimo romanzo Schiavoni Blues. Righetti sarà intervistato in CASA FIM, il centro nevralgico della rassegna all’interno del quale si incontrano - come sempre da tradizione FIM - i nomi illustri e creativi del mondo della musica, in diretta streaming.

Antonio Righetti, meglio noto come Rigo, è una colonna portante del rock italiano. Modenese, classe 1964, fa parte dei Rocking Chairs, la pionieristica band italiana tra le più attive e amate della seconda metà degli anni '80. Negli anni '90 intraprende una storica collaborazione con Ligabue in dischi popolarissimi come Buon Compleanno Elvis e anche in tour. Con Songs from a room vol. 1 del 2005 avvia una carriera solista unica nel suo genere, caratterizzata da una personale interpretazione delle influenze rock americane e una devozione verso figure colossali come Johnny Cash, Bob Dylan e Elvis Presley, come accaduto nell'ultimo album Cash Machine, pubblicato alla fine del 2017. Rigo è anche un valido narratore: nel 2014 debutta con il suo libro Autoscatto in 4/4, recentissima è l'uscita del nuovo romanzo Schiavoni Blues, dedicato alla sua infanzia modenese, ai luoghi della sua città come il Bar Schiavoni, al suo amore per l'America.

In un'edizione così ampia e sfaccettata come quella del 2018, particolarmente attenta al tema della formazione musicale e delle professioni legate alla musica, la presenza di un musicista e narratore come Rigo Righetti sarà utile nel percorso relativo al rapporto tra musica, professione e scrittura.

FIM è una manifestazione ideata e diretta da Verdiano Vera e organizzata da Maia, in collaborazione con BigBox e L’Alveare e il contributo di Regione Lombardia e inLombardia.

Per informazioni: www.fimfiera.it  - Info Line: +39 010 86 06 461

UFFICIO STAMPA
Synpress44 Ufficio stampa: www.synpress44.com

venerdì 27 aprile 2018

Paolo Jannacci ospite al FIM - Fiera della Musica - 3 giugno 2018

Paolo Jannacci ospite al FIM - Fiera della Musica! 

Domenica 3 giugno il poliedrico musicista milanese, esempio di versatilità e preparazione, partecipa a un incontro sulla sua esperienza di compositore, strumentista e docente. Riceverà il FIM Award 2018 come "artista senza barriere".


Domenica 3 giugno 2018 FIM - Fiera Della Musica (con la direzione artistica di Verdiano Vera, organizzato da Maia in collaborazione con Alveare e BigBox) sarà lieta di accogliere Paolo Jannacci per un incontro speciale incentrato sulla suaesperienza di musicista, esempio di versatilità, eclettismo e preparazione.Paolo Jannacci sarà intervistato in CASA FIM, il centro nevralgico della rassegna all’interno del quale si incontrano - come sempre da tradizione FIM - i nomi illustri e creativi del mondo della musica, in diretta streaming. Il palco/salotto di FIM sarà il luogo in cui Paolo Jannacciracconterà il suo lungo e affascinante percorso musicale, inoltre gli sarà consegnato il FIM Award, il prestigioso riconoscimento che dal 2013 viene assegnato ai grandi nomi della musica italiana e internazionale, in quanto “Artista senza barriere, aperto al confronto e sganciato dalle logiche commerciali”.
Paolo Maria Jannacci è nato a Milano nel 1972, figlio del grande Enzo Jannacciha collaborato ampiamente con il padre a partire dagli anni '90, sia in studio che dal vivo. Musicista completo, eclettico, arrangiatore e polistrumentista, Paolo Jannacci opera in vari campi, dalle colonne sonore per film e pubblicità alleproduzioni sia discografiche che teatrali, ma è anche docente di musica d'insieme al CPM. Attivo in area jazzcon varie formazioni, ha collaborato con nomi celebri quali Dario Fo, Paolo Conte, Giorgio Gaber, Claudio Bisio, Paolo Rossi, Chico Buarque, Massimo Ranieri, Claudio Baglioni, Francesco Guccini, Roberto Vecchioni, Ornella Vanoni, Cristiano De Andrè, Mauro Pagani, Cochi & Renato, Sergio Bardotti e tanti altri.

La partecipazione di Paolo Jannacci è legata anche alla collaborazione tra FIM e Nuovo IMAIE, che ha ideato il Premio Enzo Jannacci a sostegno dei giovani e meritevoli artisti, con l'obiettivo di celebrare la genialità, l’ironia e la poesia di Enzo Jannacci, e prevede una borsa di studio per la formazione artistica e la crescita professionale del vincitore. Il Premio Enzo Jannacci è stato vinto nel 2017 daMaldestro e quest'anno da Mirkoeilcane (consegnato dallo stesso Paolo Jannacci con Dodi Battaglia e Maldestro).

In un'edizione così ricca come quella del 2018, particolarmente attenta al tema dellaformazione musicale e delle professioni legate alla musica, la presenza di un musicista così versatile come Paolo Jannacci sarà utile nel percorso relativo alrapporto tra musica, professione e insegnamento.

 
FIM è una manifestazione ideata e diretta da Verdiano Vera e organizzata da Maia, in collaborazione con BigBox e L’Alveare e il contributo di Regione Lombardia e inLombardia.

Per informazioni: www.fimfiera.it  - Info Line: +39 010 86 06 461